FROZEN II - IL SEGRETO DI ARENDELLE. (Frozen II - 2019)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di: Chris Buck, Jennifer Lee
Sceneggiatura di: Jennifer Lee
Storia originale di: Chris Buck, Jennifer Lee, Marc Smith, Kristen Anderson-Lopez, Robert Lopez
Prodotto da: Peter Del Vecho
Produzione: Walt Disney Animation Studios, Walt Disney Pictures
Animazioni: Walt Disney Animation Studios
Edizione Italiana: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
USCITA ITALIANA: 27 NOVEMBRE 2019
Sei anni dopo l'ultimo grande classico Disney campione d'incassi e di critiche per aver riportato tutti i canoni dei film Disney più storici, arriva un sequel non scontato, pronto a far luce su quelle lacune della storia che il primo capitolo lasciava irrisolte.
Il film inizia proprio dove il primo si concludeva, con le due sorelle finalmente riunite sotto lo stesso tetto e i nuovi amici al loro fianco. Ma dopo un veloce sguardo all'infanzia di Anna ed Elsa, proprio quest'ultima comincia a sentire una voce che la richiama dal posto in cui la sua magia sembra aver avuto origine. Un luogo lontano e dimenticato ma anche impenetrabile, in cui Elsa vuole recarsi ad ogni costo. Non intendendo lasciare la sorella sola, Anna, accompagnata dai loro fedeli amici, partono per questo pericoloso viaggio, alla scoperta del loro passato, ma importante anche per il futuro dell'intero regno.
Riconfermato il cast quasi al completo, il nuovo capo creativo degli studios Disney, Jennifer Lee, al suo ritorno nelle vesti di autrice, sceneggiatrice e regista, prende il mano il titolo che l'ha innalzata nell'olimpo dei grandi nomi degli studios non solo per aver saputo portare nel nuovo millennio i più classici ideali dell'indimenticato papà Walt, ma anche per gli impressionanti traguardi raggiunti come gli incassi mondiali (1.28 miliardi di dollari con il primo titolo e 1.45 miliardi con questo sequel) o gli ampi consensi raccolti, anche se con una storia molto lineare e pochi colpi di scena.
E forse proprio una storia lineare era quella che i fans, piccoli e grandi, si aspettavano, soprattutto una storia rivolta prevalentemente al passato delle protagoniste e meno al futuro, per togliere il velo a quei segreti che il primo titolo lasciava nascosti, senza aggiungere nuovi elementi esterni alla storia originale. Lodevoli, in questo caso, anche alcune scelte degli autori come quello di inserire le figure dei cattivi all'interno della stessa famiglia dei buoni. Gli alti budget degli studios (150 milioni di dollari per ognuno dei due film) garantiscono poi un ottimo risultato anche sul lato visito, senza dimenticare i maestri, l'esperienza e i software degli studios Pixar (ringraziati nei crediti) che hanno pesantemente contribuito a quest'aspetto. Di grande impatto gli effetti digitali (volumetrici) e le grandi e dettagliate location.
Il risultato è certamente ottimo. La storia riesce a convincere i fans, mentre i più attenti posso godere di tutto il comparto visivo, cosa che solo un alto budget e uno studios (acquisito) leader nel settore CG può garantire.
. Fine dell'articolo.
Leggi...
(Frozen II - 2019)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di:
Chris Buck, Jennifer Lee
Sceneggiatura di:
Jennifer Lee
Storia originale di:
Chris Buck, Jennifer Lee, Marc Smith, Kristen Anderson-Lopez, Robert Lopez
Prodotto da:
Peter Del Vecho
Produzione:
Walt Disney Animation Studios, Walt Disney Pictures
Animazioni:
Walt Disney Animation Studios
Edizione Italiana:
Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
USCITA ITALIANA: 27 NOVEMBRE 2019
Sei anni dopo l'ultimo grande classico Disney campione d'incassi e di critiche per aver riportato tutti i canoni dei film Disney più storici, arriva un sequel non scontato, pronto a far luce su quelle lacune della storia che il primo capitolo lasciava irrisolte.
Il film inizia proprio dove il primo si concludeva, con le due sorelle finalmente riunite sotto lo stesso tetto e i nuovi amici al loro fianco. Ma dopo un veloce sguardo all'infanzia di Anna ed Elsa, proprio quest'ultima comincia a sentire una voce che la richiama dal posto in cui la sua magia sembra aver avuto origine. Un luogo lontano e dimenticato ma anche impenetrabile, in cui Elsa vuole recarsi ad ogni costo. Non intendendo lasciare la sorella sola, Anna, accompagnata dai loro fedeli amici, partono per questo pericoloso viaggio, alla scoperta del loro passato, ma importante anche per il futuro dell'intero regno.
Riconfermato il cast quasi al completo, il nuovo capo creativo degli studios Disney, Jennifer Lee, al suo ritorno nelle vesti di autrice, sceneggiatrice e regista, prende il mano il titolo che l'ha innalzata nell'olimpo dei grandi nomi degli studios non solo per aver saputo portare nel nuovo millennio i più classici ideali dell'indimenticato papà Walt, ma anche per gli impressionanti traguardi raggiunti come gli incassi mondiali (1.28 miliardi di dollari con il primo titolo e 1.45 miliardi con questo sequel) o gli ampi consensi raccolti, anche se con una storia molto lineare e pochi colpi di scena.
E forse proprio una storia lineare era quella che i fans, piccoli e grandi, si aspettavano, soprattutto una storia rivolta prevalentemente al passato delle protagoniste e meno al futuro, per togliere il velo a quei segreti che il primo titolo lasciava nascosti, senza aggiungere nuovi elementi esterni alla storia originale. Lodevoli, in questo caso, anche alcune scelte degli autori come quello di inserire le figure dei cattivi all'interno della stessa famiglia dei buoni. Gli alti budget degli studios (150 milioni di dollari per ognuno dei due film) garantiscono poi un ottimo risultato anche sul lato visito, senza dimenticare i maestri, l'esperienza e i software degli studios Pixar (ringraziati nei crediti) che hanno pesantemente contribuito a quest'aspetto. Di grande impatto gli effetti digitali (volumetrici) e le grandi e dettagliate location.
Il risultato è certamente ottimo. La storia riesce a convincere i fans, mentre i più attenti posso godere di tutto il comparto visivo, cosa che solo un alto budget e uno studios (acquisito) leader nel settore CG può garantire.